Da Lunedì a Venerdì: 9.00/12.15 - 13.15/17.00
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Finalità - Ente Bilaterale Territoriale del Terziario di Bergamo

L’ Ente Bilaterale della provincia di Bergamo per il settore terziario costituito dall’Associazione Commercianti della provincia di Bergamo unitamente alle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil e Uiltucs-Uil.
Previsto dall’articolo 12 del 28/03/1987 del contratto collettivo nazionale di lavoro, esso si rivolge contemporaneamente agli imprenditori e ai lavoratori dipendenti con lo scopo di tutelarne e salvaguardarne le esigenze, contemperando e conciliando i rispettivi interessi. A questo proposito l’Ente Bilaterale promuove e gestisce corsi di formazione e riqualificazione professionale affinchè i lavoratori possano accrescere le proprie competenze e predispone anche progetti formativi per le nuove figure professionali specificamente richieste dal mercato; attraverso lo sportello di conciliazione favorisce il dialogo fra le parti sociali, elemento essenziale per lo sviluppo dell’impresa stessa; facilita i contatti fra domanda e offerta attraverso l’istituzione di un apposito Osservatorio sul mondo del lavoro, che segue anche passo dopo passo le pratiche di assunzione dei giovani mediante l’utilizzo dei nuovi contratti: di formazione, a tempo determinato, part-time, “week-end” ed apprendistato, rendendone altresì più agevole l’applicazione.

L’Ente Bilaterale competente in materia di orario di lavoro (flessibilità), lavoro ripartito (job sharing), tirocini formativi; inoltre si occupa di sicurezza informando gli imprenditori sulle normative più recenti e facilitando l’applicazione delle leggi antinfortunistiche.

Infine organizza interventi a sostegno delle aziende, prevedendo ad esempio un contributo a titolo di rimborso spese “una tantum” per favorire la partecipazione ai corsi relativi alle normative sulla sicurezza, e provvede all’erogazione di sussidi e provvidenze economiche ai lavoratori sotto forma di contributi, nell’ipotesi in cui abbiano sostenuto spese sanitarie per l’assistenza a figli disabili, o di sussidi nel caso in cui si astengano dal lavoro a causa di malattia per un periodo superiore al 180 giorno o al 30 nell’ipotesi di apprendisti.
L’Ente Bilaterale si finanzia con un contributo pagato in parte dalle aziende ed in parte dai lavoratori dipendenti.